Si è concluso la scorsa settimana il salone di Solutrans 2023 a Lione. In fiera on poteva certo mancare Scania, che ha esposto ben tre veicoli elettrici e ha esposto al pubblico le ultime novità di prodotto (Smart-Dash e nuovi dispositivi di sicurezza conformi al regolamento europeo GSR). Altro ospite d’onore era Isuzu, presente con tre esemplari della gamma, dal veicolo leggero al medio-pesante, forti già di una carrozzabilità ideale per ogni settore.
Scania: leader per la transizione elettrica tra consulenza e gamma prodotti
Entrando nel grande stand organizzato da Scania France si respirava da subito aria di novità. In pole position, infatti, il leader della gamma 100% elettrica Scania, il trattore R40 dominava la scena, affiancato da un trattore S590 V8 alimentato a biodiesel (HVO) e a sinistra da un carro 3 assi elettrico (25P) per applicazioni urbane.
Il presentare un veicolo per tipologia di applicazione, urbano, regionale e linea, è la testimonianza della posizione di leadership dimostrata da Scania nell’ambito della decarbonizzazione e della transizione energetica (che può prevedere anche la scelta di carburanti alternativi come, appunto, il biodiesel), un processo graduale da affrontare a fianco del cliente con la tecnologia più oculata per le sue necessità. Questo è possibile solamente grazie al percorso consulenziale che il Grifone offre ai propri clienti quando manifestano l’interesse per l’elettrificazione del proprio parco veicolare. Nell’ambito di una trattativa, infatti, un team specializzato analizza le tratte (topografia, traffico, soste…) che il cliente ha intenzione di affrontare con il dato autocarro, in seguito pianifica le soste di ricarica e presenta la giusta infrastruttura di ricarica in base a quanti veicoli elettrici o elettrificati verrebbero introdotti in flotta (power unit con satelliti collegati, colonnine, wallbox o caricatori mobili).
Per presentare un servizio così completo c’è bisogno di esperienza e completezza dell’offerta, due caratteristiche fondamentali nella rete Scania, come dimostrato anche al Solutrans 2023, dove Scania ha esposto anche la propria vasta offerta di servizi di assistenza (manutenzione e riparazione per veicoli nuovi e circolanti), fleet management, fleet care e connettività.
Tra i vari argomenti sulla bocca di tutti non sono mancate le novità di prodotto, come il cruscotto digitale Smart-Dash che comincerà ad arrivare sui veicoli a partire dalla prima metà del 2024. Insieme ad esso, essendone parte integrante, troveremo molti più sistemi di sicurezza fondamentali per prevenire incidenti e collisioni con altri veicoli o utenti deboli della strada.
Non poteva certo mancare anche il veicolo dimostrativo, una motrice elettrica P25 6X2*4 allestita con cella frigo da 23 pedane, veicolo che si presta particolarmente bene per la distribuzione regionale a più fermate.
Isuzu: una gamma al completo per i medio-piccoli
La continua espansione di Isuzu sul territorio europeo è tangibile, ragion per cui non poteva esimersi dal partecipare al Solutrans 2023. In quest’occasione, Isuzu non si è solamente limitata ad esporre tre veicoli che rappresentano la gamma al completo, ma ha anche illustrato al pubblico l’obbiettivo di decarbonizzazione completa della gamma entro il 2050, percorso che, sul piano di ricerca, è già cominciato da qualche mese.
I tre veicoli che il pubblico ha potuto toccare con mano erano un telaio M21, un lcv da 35q.li piccolo, compatto e leggero che abbiamo visto spaziare dall’edilizia alla distribuzione passando per la raccolta rifiuti. Non mancavano due esemplari di medio-pesanti, sempre più apprezzati da chi opera nei centri urbani in virtù della loro compattezza. la cabina dell’isuzu P75, infatti, è poco più grande di quella dell’M21, ma il motore più potente e la maggior carrozzabilità lo rendono ideale per operazioni più gravose, mantenendo comunque la compattezza che caratterizza l’autocarro Giapponese. L’F11, invece, è uno dei veicoli più grandi della gamma, comunque pensato per la distribuzione regionale e urbana ed in grado di competere ad armi pari nel settore dei veicoli tra le 10 e le 18 tonnellate. Tra le applicazioni più diffuse nelle quali l’abbiamo visto impiegato sul nostro territorio vi sono quella dell’edilizia, la distribuzione a temperatura controllata e quella del trasporto generico.
