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Scania Amplia la Gamma di Autocarri Elettrici

12 Giugno 2022

Scania annuncia l’ampliamento della gamma di autocarri elettrici: in arrivo il trattore stradale da 44t e nuovi autotelai.

 

 

 

 

 

Verso il trasporto elettrico

I nuovi autocarri elettrici Scania sono prodotti per quei clienti che vogliono elettrificare il proprio parco mezzi per le tratte cittadine e regionali. Un virtuoso obbiettivo aziendale per tenere pulita l’aria delle città, ma anche una grande missione per Scania, che punta a rivoluzionare il mondo dei trasporti offrendo soluzioni adatte ad ogni utilizzo anche dal punto di vista della motorizzazione. Il cliente diventa il protagonista della transizione ecologica del trasporto, scegliendo a quale Scania affidarsi per le missioni quotidiane.

 

I nuovi autocarri elettrici Scania

L’ampliamento della gamma e-Mobility verso e le soluzioni per il trasporto regionale si concretizzano nella disponibilità di scegliere anche le cabine R e S con zona notte ed equipaggiare batterie da 624 kWh.

La grande novità di questa nuova tappa dell’elettrificazione è il debutto del trattore stradale da 44t.

Non può poi passare in secondo piano l’arrivo di autotelai 6×2 e 6×4, la cui massa a terra può arrivare fino a 64 t, un valore interessante per i paesi nordici, ma che garantisce la massima modularità per gli autocarri destinati ad altri mercati, come quello italiano.

 

Ricariche e autonomie

Come sapete, nel mondo dei trasporti, l’autonomia e i consumi dei veicoli variano notevolmente in base alle condizioni di utilizzo, in particolar modo in base al carico, alla topografia e alle velocità. Nella configurazione 4×2 uno Scania elettrico con sei batterie è in grado di percorrere 350 km con una massa di 40 t è una velocità media di 80 km/h. Per recuperare l’energia necessaria a garantire questo chilometraggio si può caricare il proprio Scania elettrico fino a 375 kW, aggiungendo dai 270 ai 300 km di autonomia in un’ora, il che rende operativamente interessante anche un’eventuale ricarica durante i 45 minuti di pausa. 

La potenza massima dei nuovi autocarri elettrici arriva a 410 kW, equivalenti a 560 Cv. Lo spunto eccezionale offerto da questi powertrain, inoltre, è abbinato alla possibilità di regolare e sfruttare più livelli di frenata rigenerativa, aumentando quindi l’autonomia del veicolo (specialmente nei percorsi ricchi di decelerazioni). Non bisogna dimenticare che, essendo l’elettrico un’alternativa, l’obbiettivo di Scania è pareggiare i vantaggi dei camion endotermici con i suoi veicoli a 0 emissioni.

 

Il cliente non è solo

L’elettrificazione del mondo dei trasporti è una missione ambiziosa, ragion per cui Scania offre un servizio di consulenza per i propri clienti, con l’obbiettivo di rendere chiari alcuni aspetti quali l’infrastruttura di ricarica, la manutenzione, l’assicurazione ed i finanziamenti.

I punti di forza su cui sono stati creati gli Scania elettrici sono la modularità e l’economia operativa totale. “Questo lancio rappresenta una pietra miliare per noi e per i nostri partner”, afferma Christian Levin, CEO di Scania. “In questo momento, stiamo implementando tutta la nostra gamma prodotti in ogni dimensione, offrendo nuove opportunità a un ampio spettro di clienti e all’intero ecosistema dei trasporti. Questi nuovi veicoli elettrici sono parte integrante delle risposte di Scania a tutte le richieste che il mondo dei trasporti desideroso di elettrificazione ha avanzato”.

 

E l’infrastruttura?

Per affrontare le sfide globali legate alle emissioni di CO2 tutti noi dobbiamo produrre e consumare in modo nuovo”, afferma il CEO di Scania. “Ridurre, riutilizzare e riciclare sono sempre state azioni fondamentali per Scania. L’unica cosa che si frappone tra noi e un trasporto privo di combustibili fossili è una capillare infrastruttura di ricarica, anche se stiamo facendo grandi progressi in tal senso”.

La disponibilità di soluzioni di ricarica è giustamente un punto cruciale per i clienti che desiderano investire in autocarri elettrici. Per questo Scania sta collaborando con diversi partner a livello globale per incrementare l’efficienza dell’infrastruttura di ricarica, diventando un punto di riferimento per l’intero panorama dell’autotrasporto sostenibile.